ETA’ ADULTA

Dopo i 40 anni è opportuno che tutti coloro che fumano più di 15-20 sigarette al giorno di sottopongano ad un esame spirometrico ogni anno e a una TAC spirale polmonare ogni 2, per la diagnosi precoce di un eventuale tumore ai polmoni. Inoltre è consigliabile che vengano effettuati i seguenti controlli ematochimici:

  • Ogni 2 anni, un’analisi del sangue completa, in particolare per misurare i parametri metabolici (colesterolo, trigliceridi, glicemia), la funzione epatica, quella renale, l’esame emocromocitometrico, gli indici infiammatori (TAS e VES) e l’esame delle urine completo;
  • Misurare la pressione arteriosa ogni 3-4 mesi;
  • L’esame ecocolordoppler che esamina nel dettaglio, con l’ausilio di ultrasuoni, le arterie carotidi e serve per evidenziare la presenza di aterosclerosi.  Pur essendo consigliabile anche a partire dai 40 anni alle persone che presentano fattori di rischio quali ipertensione, fumo, diabete, ipercolesterolemia, tale esame dovrebbe essere proposto dal medico di base a tutti gli individui al di sopra dei 50-60 anni (e ingenerale al bisogno);
  • L’elettrocardiogramma almeno una volta l’anno dopo i 40 o più spesso, se il medico lo ritiene consigliabile e necessario;
  • Il controllo audiometrico per valutare l’eventuale calo dell’udito. La frequenza dipende dal comparire di sintomi. In ogni caso, dopo i 60 anni, quando una persona su tre soffre di ipoacusia, meglio un check-up ogni 12 mesi;
  • La visita oculistica che può accertare il grado di miopia o presbiopia e l’eventuale presenza di patologie come la cataratta o la degenerazione maculare senile, oltre che sondare la pressione interna dell’occhio e l’eventuale rischi odi insorgenza del glaucoma.  Oltre i 60 anni la frequenza è consigliabile ogni 1-2 anni;
  • La visita odontoiatrica: i denti cariati ma non curati e le infiammazioni gengivali trascurate possono diventare ricettacoli di infezioni capaci di minare la salute generale dell’organismo: la visita va fatta indicativamente ogni anno, l’ablazione del tartaro ogni 6-12 mesi;
  • Il controllo dei nei per la prevenzione del melanoma va eseguito periodicamente ed è consigliato in genere ogni 2-3 anni (ogni 12 mesi per chi ha più di 50 nei);
  • L’ecografia addominale che esamina nel dettaglio, con l’ausilio di ultrasuoni, reni, surreni, fegato, vie biliari, pancreas, milza, linfonodi e grossi vasi sanguigni per individuare cisti, noduli, calcoli, aneurismi dei grossi vasi, neoplasie.  Va fatta almeno ogni 2-3 anni fra i 40 e i 60 anni e al bisogno, su indicazione del medico.

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