La misurazione della pressione in farmacia viene effettuata con sfigmomanometri automatici ad elevata tecnologia e costantemente tarati e revisionati, in grado di misurare la pressione massima, la minima e le pulsazioni cardiache.
L’ipertensione arteriosa deve essere considerata il maggior fattore di rischio per quanto riguarda la malattia arteriosa a livello coronarico, cerebrale e renale: ma è un male che si può entro certi limiti prevenire ed è sempre curabile.
Per la prevenzione è importante la riduzione del sale negli alimenti, facendo anche attenzione al sale nascosto in alcuni cibi (alcuni salumi e formaggi, aringhe, alimenti in salamoia… ), l’attività fisica giornaliera, l’eliminazione di altri fattori di rischio come il fumo e gli elevati livelli di colesterolo.
Quando le norme alimentari e di vita non riescono a mantenere entro valori normali la nostra pressione, allora abbiamo a disposizione numerosi ed efficaci farmaci che permettono di normalizzare i valori pressori: il trattamento dell’ipertensione arteriosa deve essere efficace, protratto e controllato: è bene sapere che solo raramente l’ipertensione guarisce, per cui è un errore interrompere il trattamento farmacologico una volta raggiunta la normalità; inoltre il trattamento deve essere controllato, per monitorare l’efficacia e la tollerabilità del trattamento, così da operare tempestivamente gli opportuni aggiustamenti terapeutici.
Per gli anziani e gli ipertesi in trattamento farmacologico è richiesto un controllo frequente della pressione. Sarà il medico ad indicare con quale frequenza procedere alla misurazione.
E’ consigliabile anche agli individui sani e giovani effettuare almeno tre volte all’anno la misurazione della pressione, visto che una pressione elevata non sempre si manifesta con disturbi evidenti come ronzii auricolari, forte cefalea, stanchezza.