In ambito culinario, l’aglio rappresenta un ingrediente dotato di grande versatilità. Infatti, grazie ad esso si possono insaporire tantissime pietanze diverse e donare loro un tocco sempre più deciso. Inoltre, numerosi studi scientifici hanno confermato che l’aglio ha delle proprietà antibatteriche naturali, che lo rendono un ottimo antiossidante di origine naturale.
Tuttavia, sappiamo bene che consumare l’aglio, specie quando ancora crudo, potrebbe avere degli effetti collaterali per quanto riguarda l’alito e la sudorazione. Proprio per questo motivo, nel corso di questo articolo, vedremo la vecchia e sorprendente strategia della nonna che ci permetterà di consumarlo senza alcun effetto indesiderato e godere di ogni sua proprietà.
L’aglio: cos’è ed i suoi benefici
Scientificamente definito come Allium sativum, l’aglio è una pianta bulbosa facente parte della famiglia delle Amaryllidaceae. Ogni bulbo si costituisce di più spicchi differenti ed ognuno di essi, se coltivato, potrebbe dare origine ad una nuova piantina. Come detto in precedenza, trova largo impiego sia in cucina che in medicina tradizionale.
L’aglio, infatti, non consiste soltanto in un ingrediente da utilizzare per dare un sapore deciso ad ogni pietanza, ma possiede anche delle importanti potenzialità salutistiche grazie alla presenza in esso dell’allicina. Tra queste proprietà abbiamo: proprietà antiossidanti, proprietà antibatterica, proprietà antivirale, proprietà antimicotica, riduzione della rigidità dei vasi sanguigni e abbassamento della pressione arteriosa.
Come mangiare l’aglio senza problemi:
Nonostante alcuni non si facciano problemi a mangiare l’aglio, la stragrande maggioranza ne evita il consumo proprio per non incombere in cattivi odori d’alito, o di sudorazione. Il cattivo odore è generato proprio l’allicina, che si attiva quando semplicemente tagliamo o schiacciamo l’aglio a crudo. Vediamo in che cosa consiste la strategia della nonna:
- Mele: dopo aver mangiato l’aglio, mangiare una mela a crudo aiuterà ad espellere dall’apparato respiratorio il cattivo odore;
- Olio di oliva: anche l’olio riesce a neutralizzare l’azione dell’allicina. Dunque, una volta tagliato, si attendono circa 15 minuti e poi si cosparge di olio, così da poterlo mangiare senza problemi;
- Acqua: dopo averlo tagliato, lo si può inserire in un bicchiere di acqua. L’allicina si disperderà in quest’ultima e non ci saranno più problemi;
Seguendo una tra le seguenti strategie della nonna riportate, sarà possibile godere di tutti gli aspetti benefici dell’aglio, senza però incombere in quel brutto fastidio di alitosi, e nemmeno in problemi di sudorazione. C’è da aggiungere però, che nonostante questo ingrediente abbia enormi benefici, non se ne può fare un consumo eccessivo.
Infatti, l’aglio andrebbe consumato in precise quantità giornaliere, che corrispondono ad un massimo di 4 grammi. L’importante è farne, dunque, un consumo moderato altrimenti potrebbero esserci delle gravi conseguenze indesiderate, come ad esempio: irritazioni della parete del tratto intestinale ed insorgenza di anemia. Detto ciò, grazie alla nonna ora sai come mangiare il tuo aglio!